Il settore vitivinicolo nel nuovo Piano Strategico nazionale PAC 2023-2027

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Aprile, 2022

OCM VINO | PAC 2023-2027 | Piano Strategico Nazionale

Le novità ed opportunità per il settore.

Il nuovo Piano Strategico nazionale PAC 2023-2027, attualmente in fase di valutazione formale da parte della Commissione Europea, prevede 51 miliardi di euro- tra cofinanziamenti nazionali e fondi europei- destinati alla PAC. I temi chiave di questa programmazione sono: reddito, sostenibilità e competitività.

Nonostante la nuova cornice di riforme, il vino è riuscito a mantenere la propria specificità finanziaria, continuando disporre di risorse ad hoc per i Piani nazionali di sostegno (Pns). Il sostegno comunitario alla filiera vitivinicola è di 1,1 miliardi di euro annui. L’Italia otterrà 323,9 milioni di euro – a cui si aggiungerà il cofinanziamento nazionale, derivante dal PNRR e il suo piano complementare – posizionandosi così davanti Francia e Spagna.

Le principali novità previste dal Reg. (UE) n. 2021/2115 e richiamati all’art. 57 in termini di obiettivi settoriali, riguardano una maggiore enfasi sulla sostenibilità e sulle azioni a carattere ambientale e la possibilità di indicare le azioni volte a tutela dei lavoratori. Per gli Stati, ci sarà l’obbligo di destinare per lo meno il 5% delle risorse ad almeno un intervento per la tutela dell’ambiente, il miglioramento della sostenibilità di sistemi e processi e il risparmio energetico. Le modernizzazioni riguardano anche la costituzione di un macro-regolamento per i vini dealcolizzati e parzialmente dealcolizzati e l’utilizzo dell’etichetta elettronica.

Inoltre, il Piano strategico della PAC 2023-2027 conferma gli interventi settoriali per la filiera vitivinicola già previsti nella precedente programmazione nell’ambito dell’OCM Vino:

  • Ristrutturazione e riconversione dei vigneti
  • Investimenti
  • Vendemmia verde
  • Promozione e comunicazione sui Paesi terzi
  • Distillazione dei sottoprodotti della vinificazione.

In continuità con il piano precedente, la promozione e la comunicazione sui Paesi Terzi rappresenta l’opportunità per i produttori, operanti sia in forma privata che associata, di promuovere il loro prodotto fuori dal mercato europeo. L’intervento prevede la promozione di vini a denominazione d’origine, ad indicazione geografica e vini varietali sui mercati internazionali.       
L’iniziativa sui paesi terzi finanzia le attività di promozione con un contributo a fondo perduto che può variare dal 50% all’ 80% della spesa prevista Con questo finanziamento le imprese posso coprire le spese di viaggio, la partecipazione alle fiere, gli incoming, le spese per la rendicontazione e le attività di promozione online.

Per informazioni sul progetto e sulle opportunità per le imprese del settore vitivinicolo: contacts@sgproject.it
Per approfondire www.sgproejct.it

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